SIC R.I.P.

Giornata dura, amara e triste. Marco Simoncelli è caduto al secondo giro del gran premio della Malesia ed è stato travolto dagli incolpevoli Colin Edwards e Valentino Rossi. Una fatalità che è sempre in agguato in una gara di moto, come in qualsiasi altro sport adrenalinico, ha portato via uno dei personaggi più genuini del paddock della motogp. SuperSic era come lo vedevi, senza filtri ed è per questo che se ne sentirà la mancanza. Quando accadono tragedie come quella di ieri rimango sempre atterrito, lo scorso anno con Tomyzawa, nel 2003 con Kato. Adesso inizierà la baraonda dei processi: l’elettronica è troppo esasperata, le gomme sono troppo difficili da portare in temperatura…credo che l’unica verità sia che le corse sono uno sport pericoloso, un pilota mette in conto i rischi ma la passione e l’amore per il proprio “mestiere”supera qualsiasi timore, è più sicura una pista che la strada per il lago la domenica. Quello capitato ieri a SuperSic è stata una fatalità, se la moto fosse andata verso l’esterno della curva come nel 99,99% delle volte ora parleremmo dell’ennesima somarata del Sic di quest’anno, il fato ha voluto diversamente, possiamo solo lasciare lo spazio al ricordo e a ciò che non sarà più.

GRAZIE SIC, è anche per piloti come te che amo e continuerò ad amare questo sport!